La ricostruzione di carriera docenti e ATA

La domanda di ricostruzione della carriera serve a ottenere il riconoscimento degli anni di servizio di pre-ruolo, derivanti sia da rapporti di lavoro a tempo determinato sia da anni di servizio svolti in altro ruolo, unitamente al servizio militare di leva, eventualmente svolto.

In questo modo, il personale docente assunto a tempo indeterminato che vanta un’anzianità di carriera potrà inserirsi nella fascia stipendiale che gli spetta in base al CCNL vigente.

Per i docenti assunti in ruolo prima del 01/09/2011 le classi/fasce stipendiali sono:

  • da 0 a 3 anni –> fascia 0
  • da 3 a 9 anni –> fascia 3
  • da 9 a 15 anni –> fascia 9
  • da 15 a 21 anni –> fascia 15
  • da 21 a 28 anni –> fascia 21
  • da 28 a 35 anni –> fascia 28
  • da 35 anni a fine servizio –> fascia 35

Per tutti i docenti assunti in ruolo dopo il 01/09/2011 le classi/fasce stipendiali sono invece:

  • da 0 a 9 anni–> fascia 0
  • da 9 a 15 anni –> fascia 9
  • da 15 a 21 anni –> fascia 15
  • da 21 a 28 anni –> fascia 21
  • da 28 a 35 anni –> fascia 28
  • da 35 anni a fine servizio –> fascia 35

La ricostruzione della carriera consente il riconoscimento economico di gran parte dei servizi annuali svolti: primi 4 anni per intero più due terzi del restante periodo: di conseguenza “rimane fuori” un terzo del pre-ruolo ulteriore rispetto ai primi 4 anni.

In tal modo solo in parte vengono riconosciuti a livello economico gli anni pre-ruolo.

La ricostruzione di carriera non avviene in automatico ma è necessario presentare domanda con procedura informatica.

Primo riconoscimento dei servizi

  1. Inserimento della dichiarazione dei servizi: la dichiarazione dei servizi va controllata sulla base dei certificati di servizio esistenti al momento dell’inserimento dei dati, per evitare di dover procedere con successive modifiche. Si può verificare la situazione in cui i servizi seppure non risultanti dalla stampa sintetica siano parzialmente inseriti – questo avviene nei casi in cui l’interessato ha sottoscritto un contratto a tempo determinato ed il contratto stesso è stato elaborato dal sistema informativo – in questo caso occorre integrare i servizi con i dati mancanti.
  2. Inserire gli estremi del contratto a tempo indeterminato;
  3. Inserire la decorrenza della conferma in ruolo;
  4. Verificare attentamente che gli anni di servizio valutati e quelli effettivamente valutabili siano corretti. Nel caso si riscontrassero errori nella valutazione dei servizi, ciò significa che la dichiarazione dei servizi non è stata inserita correttamente, per cui occorrerà rettificare i dati relativi ai servizi e richiamare la pratica aperta ricalcolandola. Se i dati della dichiarazione dei servizi sono già stati inseriti correttamente, il sistema valuterà in modo corretto i servizi stessi.
  5. Produrre la stampa del decreto di ricostruzione di carriera;
  6. Procedere all’archiviazione della documentazione. Il decreto di ricostruzione deve essere firmato in originale ed inviato alla RTS unitamente a:

Domanda di riconoscimento dei servizi presentata dall’interessato;

  • Certificato di servizio;
  • Titolo studio;
  • Foglio matricolare (nel caso in cui l’interessato abbia richiesto il riconoscimento del servizio militare);
  • Relazione sul periodo di prova, comprensiva del parere del Comitato di Valutazione per il personale docente e, nel caso vi siano state proroghe, copia dei decreti di proroga del periodo di prova;
  • Contratto di assunzione a tempo indeterminato con il visto della RTS.

7) Consegna all’interessato del provvedimento mediante firma della lettera per ricevuta di consegna.

8) Al ritorno del visto di archiviazione da parte della RTS occorre:

– inserire a SIDI i dati di registrazione del decreto;

– Consegnare copia del decreto all’interessato, ovvero comunicare gli estremi dell’avvenuta registrazione da parte della Ragioneria Territoriale dello Stato;

– Archiviare il decreto cartaceo nel fascicolo.

 

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